Lo Statuto

I Conservatori Riuniti di Siena, detti del Refugio, nacquero alla fine del XVI secolo come istituzione benefica. Alla fine del Settecento, per volontà del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, acquisirono la nuova identità di Conservatorio di San Raimondo al Refugio, finalizzato all’educazione e all’istruzione delle giovani. Dopo l’Unità d’Italia, dalla fusione del Conservatorio con altri enti, nacquero i Regi Conservatori Riuniti di Siena, diventati successivamente i Conservatori Femminili Riuniti di Siena.

Lo stemma della Fondazione ancor oggi ricorda gli stemmi dei conservatori soppressi. Importanti collezioni e un prezioso patrimonio documentale testimoniano le interessanti e articolate vicende dei Conservatori attraverso i secoli. In data 03 Maggio 2006 con atto ai rogiti notaio dottor Mandarini i Conservatori Femminili di Siena si trasformano in Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro.

La Fondazione “Conservatori Riuniti di Siena” in data 11 settembre 2006 ottiene il riconoscimento giuridico e viene iscritta al n. 125 del Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Siena. L’Ente è soggetto alla vigilanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In data 16 Maggio 2017 la Fondazione con atto ai rogiti notaio Coppini ha modificato il proprio statuto. Dal 01 Giugno 2021, la Fondazione oltre al Codice Fiscale ha attivato la partita IVA.