La Chiesa

La Chiesa di San Raimondo al Refugio dal punto di vista architettonico è un’esemplare testimonianza della concezione urbanistica scenografica promossa a Roma.

La costruzione dell’edificio fu avviata nel 1601 su iniziativa di Aurelio Chigi e fu portata a termine con la facciata marmorea entro il 1660 dall’architetto Benedetto Giovanelli.

All’interno troviamo dal punto di vista artistico uno spaccato della cultura pittorica senese con le opere di Alessandro Casolani, Ventura Salimbeni, Francesco Vanni e Rutilio Manetti.

Oltre agli spazi della chiesa sono visitabili gli attigui ambienti della Fondazione e la sua collezione, che ospita opere importanti come l’Assunta di Domenico di Bartolo, la Santa Caterina d’ Alessandria di Jacopo della Quercia e un bassorilievo raffigurante la Madonna con il Bambino di Lorenzo di Mariano detto il Marrina.