Base in legno nero di forma semicircolare, sulla quale poggia un alto basamento in legno dorato ed intagliato costituito da due fasce. L’inferiore è convessa e baccellata, la centrale, più arretrata, è intagliata ad ornati vegetali e volute e sorregge una mensola con cornice ad ornati correnti su cui poggia il reliquiario, che presenta sinuosi contorni con volute e foglie cantonali, ornati a palmette. Sotto alla croce sommitale è raffigurata una mitria, una croce ed un baculo pastorale. La base, pianamente neoclassica, sembrerebbe da collocare in epoca più avanzata. Presenta tre punzonature, tra cui due in baso a sinistra che raffigurano le lettere “S C”, e un’altra, sempre in basso a sinistra, della Balzana senese. La Balzana è raffigurata come uno scudo accartocciato, sormontato da corona, troncato di bianco e nero, e nel primo è caricato da una lupa con i gemelli. Il reliquiario, per via del punzone con la Balzana, può datarsi sicuramente dopo il 1671 e, con ogni probabilità, nel XVIII secolo.