Il busto sorprende per la resa vivida dei tratti fisionomici grazie anche all’utilizzo della ceraL. a testa e il volto sono accuratamente modellati fin nei particolari dei denti e delle palpebre. Il volto è di color ocra mentre la testa è coperta da un velo azzurro scuro listrato in oro. Sulla testa è posta una corona di rame argentato ornata a fogliame e terminante con la croce. Il busto, realizzato in cartapesta, presenta un motivo decorativo diffuso soprattutto nei modelli in terracotta. Al collo della Vergine è posta una collana con la medaglia della Madonna delle Grazie coniata in seguito alla richiesta proprio della Vergine apparsa nel 1830 a suor Caterina Labouré, una novizia del convento di San Vincenzo dei Paoli a Parigi. La leggenda racconta la medaglia iniziò a a partire dal 1832, anno in cui fu realizzata, iniziò a compiere numerosi miracoli al punto di prendere l’accezione di “miracolosa”, accezione che si è tramandata sino ad oggi.