Il portacroce poggia su una base triangolare per mezzo di tre zampe leonine. La base dell’oggetto è formata da tre facce trapezoidali profilate da volute cantonali che inscrivono, al centro, un motivo a vaso circondato da ornati floreali. Oltre la base, il fusto presenta un nodo vagamente triangolare intagliato ad ornati floreali da cui inizia la parte finale di forma allungata, terminante con un motivo a sfera su cui è posto l’innesto per la croce. Questo portacroce, argentato solo anteriormente, era fatto per essere collocato sull’altare e quindi osservato da lontano. Per le sue peculiarità stilistiche, l’arredo in esame, deve considerarsi una discreta opera della fine del XVIII.