Al centro una raggiera diffonde fasci di luce lungo tutta la superficie di colore azzurro. Sette cherubini sono posti sopra le nuvole, disposte in forma circolare. Più in basso con cornice con motivi vegetali stilizzati e al di sotto una fascia con specchiature rettangolari e ovali alternate, che corrono lungo il perimetro della curva. Nei pennacchi festoni floreali e vegetali con nastri e simboli religiosi (triregno, croce, bandiera, pastorale, palme). La decorazione risale certamente agli anni successivi al terremoto del 1798 che danneggiò anche la volta di questa chiesa, come attestano il dipinto (inv. 1702, scheda OA 09/00151986) e la memoria scritta (inv. 1706, scheda OA 09/00152070) conservati in sagrestia. Anche gli elementi stilistici, caratterizzati dalla stilizzazione classicheggiante delle ghirlande e della composizione dei motivi nei peducci, inducono a riferire la decorazione al primo Ottocento.

Scheda Tecnica